(roma, festa dei santi patroni. ne abbiamo due per fare incazzare i leghisti. rubiamo pure su quello)
ogni volta che rileggo il tuo post penso a questi poveri tizi che si sono fatti un mazzo così tutto l’anno, e finalmente possono progettare le loro vacanze, e vogliono andare a cuba, e precisamente nell’hotel di hemingway, e appicciano google, e cosa trovano? noi.
e mi viene da ridere. ma tanto.
chissà a loro.
ogni tanto mi perdo. funziono a senso unico alternato, qua dentro. ci sono momenti in cui devo assolutamente venire a dire che qualcosa mi ha fatto la bua e non trovo il cerotto adatto; altri in cui respiro, e mi diverto. e allora vorrei eliminare tutta la parte del blog firmata roma, e tenermi solo bologna e commenti, perché mi sembra che voi siate puliti e io sporca. come hai detto tu, brutta cosa, la distimia.
vedi, noi. pensa a come ci siamo conosciute. io cercavo dei simili, scrivendo. tu cercavi dei simili, leggendo. che, quanto a trovarci, ha funzionato, ma era uno dei nostri paradossi: simili e speculari. ora, te ti piace questa cosa di essere letta dall’universo. me, invece, mi viene sempre più voglia di andare a chiudermi nell’armadio. e mi sa che lo faccio. simili, speculari. ciccia, non è che io continuo ad essere sfigata in amore finché tu continui a essere felice con colui che tutto puote? non si può raggiungere un compromesso?
vado. l’armadio. qualcuno dia da mangiare al gatto, nel frattempo. e non tenti di grattargli la pancia, se non possiede l’arcana facoltà di farsi ricrescere le falangi.
see ya.
p.s. non credo fosse questione di concretezza o no. o meglio, lo era nel senso che per libero, secondo me, in fondo in fondo, la sopravvivenza fosse una roba molto più complicata. che tte lo dico affare, donnie.
venerdì 29 giugno 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
12 commenti:
p.s. non mi sono scordata che ti ho promesso un verso di catullo al giorno. è che ne cerco di adatti sull'amicizia, ma quelli che trovo ci farebbero chiudere per oscenità nel giro di tre minuti. abbi fede, abbi.
Ci ho pensato, alle tue virgole.
Mi pare che come Roma, come Città Immobile, tu stia. Nel senso più pieno e jing e jang della cosa.
Stare vuol dire essere già completi, a monte. Avere in sé già l'adulto, il bambino, il folle e il saggio, fin dal primo giorno.
Che vuol dire non essere in grado di curare una pianta grassa, ma volere un bambino. (Non per egoismo, ma con l'aria che sia la cosa più naturale del mondo)
Ecco. Tutto qui.
Che bello, siamo on line insieme...
:-)
e pensa che sto per avere msn, e ringrazia gio. cioè, gio gio gio.
e mi sa che l'avevamo capito, donnaccia, cosa intendevi con accorsi e libero, neh. non ci abbiamo bisogno dei disegnini, non ci.
vabbè, io sì, ma solo a volte.
Tu sì, loro non so.
Sono uomini, mica caporali.
e comunque io non voglio figli. guarda che scherzavo nella mail sullo sposarsi e il riprodursi. sono sempre io, quella che ha rifiutato una piantina di basilico dalla vicina di casa perché le comportava troppe responsabilità. e vediamo di coordinarci, non puoi sciogliere le riserve quando io le metto su, neh. e non riesco a spedirti mail, e ti devo dire una cosa importante, prima che tu faccia di me un'allegra polpetta...
Forse qui troverai la spiegazione ad alcune cose che mi risultano essere assolutamente slegate alla mia burrascosa relazione con colui che tutto puote.
http://www.oroscopi.com/mainvergine.html
E sul far figli non mi riferivo alla mail, ma ad un colloquio avuto credo nel corso del nostro primo incontro non-virtuale.
Wanna go home!
prova ora a mandare la mail, fino a poco fa libero non funzionava.
cazzo.
beh, che hai da dire sul mio segno zodiacale? e, a proposito, non mi ricordo mai se ogni anno ti faccio gli auguri a maggio e tu mi dici che sei nata a luglio, o il contrario. e, pennuta. ci siamo conosciute sette miliardi di anni fa. ora, dai ricordarsi tutto...
per la serie le grandi domande. va bene che non sono la donna più bella del mondo, ma, insomma, ho un mio perché. perché ripresa dalla videocamera risulto un ingestibile cesso? cambio videocamera o mi do alla chirugia plastica? habemus mail.
p.s. posso venire a bologna? tipo, ora?
and the winner is bologna.
sull'asse roma-bologna: accorsi=andrea
qui in laguna: accorsi=accorsi
e in ogni caso, premesso che non mi ricordo praticamente una mazza del film tranne (e anche qui potrei avere l'usuale memoallucinazione) bart che tira ripetutamente una pallina sul muro, santa maradona l'avevo trovato, credo, abbastanza banalotto.
de gustibus et cetera.
anzi, per mz, et setera. :P
Posta un commento