sabato 9 agosto 2008

il kiribati!

(roma, kiribati)

il più bello tra quelli che hanno sfilato è senza dubbio il kiribati. il kiribati è il senso di tutto, è la risposta a tutto, secondo me in una qualche lingua galattica kiribati vuol dire 42.
ho scoperto ravanando su enciclopedie online che è un arcipelago, e se ne sta piazzato nell’oceano a farsi gli affari suoi. è difficile da raggiungere perché ci vanno solo due compagnie aeree locali, e a una delle due ogni tanto sequestrano l’aereo. che è l’unico della flotta, quindi è un problema. è una repubblica democratica, lo è sempre stata, da ancora prima che arrivassero gli occidentali a spiegargli cos’era una repubblica (e a invaderli, già che c’erano). il loro parlamento ha un nome bellissimo. vanno alle olimpiadi in tre, e se ne fregano dei discorsi sul medagliere. che a me tutti questi discorsi su quante medaglie vincerà chi mi innervosiscono, sempre a stare a guardare il guadagno, cosa ce ne viene, sempre a fare a gara. loro, no. non vinceranno niente e lo sanno. ci vanno per il motivo per cui ci si deve andare: perché a loro piace, quello che fanno. che è una cosa bellissima.
il kiribati è il senso del fare le cose anche se non te ne viene niente. il kiribati è il senso dell’amare qualcosa anche se non te ne viene niente. il kiribati è privo di anche se, in effetti. il kiribati ama quella cosa, quei tre sport, che non ho idea di quali siano? bene, il kiribati li ama, quindi li fa. tutto l’anno, in kiribati questi tre atleti giocano, che poi sarebbe carino se ogni tanto qualcuno si ricordasse che questo è lo sport, un gioco. poi arriva il momento che salgono su un qualche aereo, magari dissequestrato per l’occasione, e si fanno un viaggio lunghissimo, che a loro costa pure, solo per andare lì ed essere felici di quello sport che amano. non ottengono assolutamente niente, non vincono nessuna medaglia, ma stanno bene. vengono eliminati e se ne tornano a casa, sul loro aereo dissequestrato. e ricominciano a giocare.
e basta. senza pretendere, senza avvilirsi, senza.
chissà come fanno.
io dico a tutti che stai in kiribati.
e fossi in te ci andrei a nuoto, e lascerei perdere la flotta aerea locale.

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