martedì 27 maggio 2008

volevo dichiarare solennemente

(roma, piena di buoni propositi)

che stavolta la foto insieme la facciamo.
lo so che l'avevo dichiarato anche l'altra volta, e poi invece sono sgattaiolata via con aria vaga.
ma stavolta, si fa. chiaramente effettata al punto che nulla di me, nemmeno un millimetro, sia riconoscibile. ma si fa. e poi la mettiamo al posto della pallocca gialla, eh.
poi volevo annunciarti, un po' meno solennemente, che nonostante in questo periodo io non stia soffrendo per amore né stia tirando testate contro l'armadio né sia nascosta sotto il piumone a sguazzare in tutto il mio incontenibile dolore né, insomma, nonostante pare, scongiuri facendo, che più o meno vada tutto decentemente o quantomeno non vada tutto catastroficamente male, nonostante questo, io avrei ricominciato a scrivere. e non è una storia d'amore, anche se chiunque abbia letto eureka street sa benissimo che tutte le storie sono storie d'amore; e c'è addirittura qualcuno, a cui io del resto lo dico sempre che è un dannato genio, che l'aveva capito anche prima di leggerlo.
è martedì, o donna. che la forza sia con te.
e che l'aspirapolvere sia con me. ma non potevi essere allergica al polline come me, tu?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

sono anche allergica al polline, ma per quello quest'anno mi sono vaccinata!
scavalla pure le dita: il prof oggi non c'è, ma mi ha dato il suo numero di cell.
puoi chiamrlo tu per me poi me lo passi? l'altra volta ha funzionato...

Anonimo ha detto...

è vero :)
è un ricordo bellissimo, quello. cioè, non per la cosa in sé che è stata abbastanza buffa. è un po' tutto l'insieme, ecco.
te lo chiamo io, che funziona.

Anonimo ha detto...

Bene. Ne sono felice.