mercoledì 18 giugno 2008

a chi tradisce gli amici

(roma)

mellonta tauta

di aver sperato
non mi vergogno
né di sperare
chico
non credo
alle scritte enormi dei palchi
credo alla carne
da tatuare

alba.
amici comuni
recensiscon sconfitte

notte.
di nuovo il suono
di calci di fucile
che sfondano porte

rosa.
e poi siamo soli
lasciate il mondo
alla fine
alle ruspe
ai re della droga
ai pipistrelli
a chi tradisce
gli amici.

(stefano benni)

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