giovedì 5 marzo 2009

amo quest'uomo

(roma)

“io non so se so io che sto bene o se so io che sto male, non voglio andare su questa, su questa questione. a me non mi piace prostituzione intellettuale. non mi piace. mi piace onestà intellettuale. dopo, non lo so, dipende da vostro, da vostro giudizio, però io, uguale a me, uguale a me stesso. mi sembra che in questo momento, negli ultimi giorni, grandissima manipolazione intellettuale, ma grandissima. grandissima. grandissima manipolazione intellettuale, grandissimo lavoro organizzato di cambiare, di manipolare l’opinione pubblica, e questo secondo me è un lavoro fantastico, di un mondo che non è il mio. sarà il mio fino al giorno che io lavoro nel calcio, ma veramente non è il mio mondo, mio mondo non è, non è questo”.
(josé mourinho)

cioè, la cosa fantastica è che stava parlando di calcio. no, la cosa normale è che stava parlando di calcio, la cosa fantastica è che va bene su tutto. no, forse non è così fantastico. come dire, è un lavoro fantastico, di un mondo che non è il mio.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La mia riflessione è stata un po' più articolata, ma devo dire che a pelle condivido tutto.
anche nella mia testa mou passa per uomo molto interessante.
per un'analisi decisamente più complicata e alta, ma forse meno incisiva vedasi repubblica di ieri, a firma berselli.

tenetevi pronti perché non sapete quando sarà il giorno. ma io sì e fra poco - in giornata spero - te lo farò sapere.

Anonimo ha detto...

vai, pennuta. sto già preparando lo zaino. con roba addirittura quasi elegante.

quasi, eh.