giovedì 19 marzo 2009

dormire, forse

(roma)

stavo pensando ai reduci delle guerre, che tornano a casa a guerra finita e si uccidono.
stavo guardando fuori dalla finestra, che oggi tira un po’ di vento ed è nuvolo in un modo quasi milanese, e pensavo a questi reduci che tornano dalla guerra, guardano fuori dalla finestra in un giorno in cui magari il cielo è un po’ così, e si uccidono, e le persone si chiedono, perché, ma come, proprio ora, sei tornato vivo dalla guerra, sei tornato, sei vivo, la guerra è finita, e proprio ora ti uccidi? perché?
io credo che abbiano sonno.
credo che accumulino molta stanchezza, e abbiano molta voglia di dormire. però scoprono che la guerra non è finita. una guerra è finita. ma ce ne saranno altre, anche da civili, e queste guerre non li lasceranno dormire. e loro hanno accumulato troppa stanchezza per rifletterci serenamente, hanno accumulato così tanta stanchezza che vogliono solo dormire, ed è inaccettabile il pensiero che anche se una guerra è finita, un’altra guerra li sveglierà, non li lascerà dormire.
credo che vogliano solo dormire, alla fine. le guerre stancano molto. moltissimo, credo.

1 commento:

Bandini ha detto...

Sì, penso anche io così.