lunedì 11 febbraio 2008

(comunque mi manca ancora la zuccheriera muccata)

(roma)

quelle che passano quando non le aspettavi, si fermano poco e tutto il tempo tengono su gli occhiali scuri, ma non domandi niente perché sai che sono qui per pensare ad altro.
quelle che capiscono quando vuoi pensare ad altro tu.
quelle che vogliono che ti fidanzi con un cartone animato.
quelle che ti trascinano a vedere film che non volevi assolutamente vedere ma che poi ti piacciono tantissimo.
quelle che si sentono sole e cerchi di coinvolgerle in qualcosa ma sai che è inutile, perché è una solitudine contro cui tu non puoi far niente.
quelle che quando ti senti giù, ti vengono incontro con in braccio un piccoletto che ha appena compiuto un mese, e ti senti meglio.
quelle che non vedevi da anni e le ritrovi su un blog.
quelle che devono ricostruire la loro vita e sono piene di energia e voglia di fare, e tu ti lasci trascinare nella scia perché in passato hai dato troppa forza a troppe persone, e ora hai bisogno che qualcuno ne dia un po’ a te.
quelle che quando smetti di mangiare ci pensano loro, e quando vaghi di notte in centro e non riesci a mettere in ordine i pensieri vengono a prenderti e ti rimproverano.
quelle che sorridono sempre.
quelle che non rivedrai più, e quando incroci l’autobus che ti portava a casa del diavolo ci pensi e ti mancano e ogni tanto scrivi qualcosa per loro, in buste per l., ma senza indirizzo.
quelle che una volta le sentivi sempre e adesso non hai più niente da raccontare e non hai più voglia di ascoltare e ti dispiace, perché anche se l’affetto rimane, l’amicizia è un’altra cosa.
quelle che ti regalano le teiere e le tazzine muccate per esorcizzare le tazze muccate che ti ha regalato il tuo ex, e alla fine ti ritrovi con mezza cucina a chiazze nere su sfondo bianco.
quelle che hai deluso.
quelle che ti diverti a cambiare il colore del blog tutti i giorni per vedere se ti insultano, e non ti insultano.
quelle che quando se la prendono con te hanno ragione, e anche quando non hanno ragione vanno comunque in pari con le volte che non avevi ragione tu.
quelle che alla fine, in qualche modo, si riesce sempre a ridere di tutto.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

quelle che mangiano quello che cucini...

Anonimo ha detto...

oooooooooooooooohhhhhhhhhhhhhhhhh!!!

Anonimo ha detto...

tu corri troppo.
pure in motorino ;)
(blogspot con la gestione dei commenti ha lo stesso rapporto che ho io con la gestione dei colori. un modello nuovo a settimana)