domenica 4 maggio 2008

tesa per la tesi

mi ripeto: cara, che belle parole.
sono l'ennesima dimostrazione di come le cose bisogna cercarle dalle persone che possono dartele. e che questo basta a far svanire la stizza per ciò che chi ami non può proprio darti.

in questi giorni, settimane, mesi, la mia distimia si appunta su un argomento preciso. il che è strano, visto che di solito è endemica e travolgente di ogni aspetto della mia tapina esistenza.
voglio dire: sto bene.
mi sto sbattendo assai al lavoro, ma ciò, dio mi perdoni, mi fa sentire bene.
di più. mi riesce bene, faccio fatica, ma ho il perverso sentore che presto tutto avrà più senso di quanto non ne abbia già.
a casa va come deve andare. quel fottuto bastardo psicopatico sa farsi voler bene.
anche la gatta ha trovato un suo posto nel mondo. e adora il nuovo copriletto. incredibile come se lo liscia tutto, ci porta i suoi giochi, gli parla.
(devo preoccuparmi che presto lo scambi anche per una delle sue lettiere?!?)
i miei invecchiano, ma ancora si riesce a mangiare insieme e ridere delle stesse cose, a parte tutto.

ma cazzo.

ho un'angoscia che neanche riesco a dire e per la maggior parte del tempo tento di non pensare. la tesi. l'ultimo fottutissimo gradino verso la laurea.
la prima idea, o meglio l'ultima della serie, era di farla sul processo di informatizzazione della relazione fra amministrazione finanziaria e cittadini.
-lo scrivo qui e non in mail per un motivo preciso: questo non è uno sfogo per un problema che in fondo so già in cuor mio come risolvere. questo è un disperato grido di aiuto al mondo. che non so proprio come cavarmela. aiutatemi che sono messa male (cit.)-
ho scelto l'argomento per motivi abbastanza ovvi: internet, innovazione dei processi, sono argomenti che mi interessano. l'amministrazione finanziaria è un interlocutore quotidiano. quindi mi son detta: uniamo l'utile al dilettevole.
ma ovviamente il corso di laurea in scienze della comunicazione non ha corsi di organizzazione del lavoro o simili. quindi mi rivolgo alla prof. di sociologia dei nuovi media per vedere se riesco a farmi aiutare a chiarirmi le idee sul cosa e il come. ci metto tipo due mesi per buttare giù le tre cartelle che richiede solo per cominciare a parlarne. ci parlo e lei mi dice che:
- scrivo di merda e se voglio fare la tesi con lei devo essere chiara e sintetica
- non è compito suo dirmi come impostare il lavoro, né tantomeno suggerirmi testi da cui partire
- siccome sono le 7 e mezza di sera allora vabbé mi darà un "aiutino". mi da i nomi di alcuni siti che le vengono in mente sul momento e l'indirizzo di un'altra prof a cui chiedere lumi
- devo tornare solo quando avrò effettivamente capito cosa, come, con che approccio e in che tempi voglio fare
Io scrivo la mail alla prof di cui ho avuto l'indirizzo (dopo altre 2 settimane di tentativi di cancellare il problema dalla mia mente e ricerche online che non portano a risultati concreti). Mi tengo sul generico (lei mi aveva detto che era inutile riraccontare a chi ne sà già la storia della rava e della fava). La invio anche a lei in copia (me lo aveva chiesto lei).
Mi risponde subito la mia potenziale relatrice, dicendo che non sono stata abbastanza chiara e che l'altra prof non potrà aiutarmi se non le racconterò di più.
il tutto in un tono altamente polemico, come se le avessi fatto un torto.
attonita, le rispondo che avevo cercato di essere sintetica come lei mi aveva detto, ma che forse avevo esagerato, e che avrei riscritto cercando di essere più esaustiva.
lei mi risponde subito, nera, dicendo che non ero stata né chiara nè sintetica come lei mi aveva detto. poi parte con una dissertazione sul concetto di chiarezza unita alla sintesi.
io sconvolta. si è presa la briga di rispondere ad una mail che non richiedeva risposta per il puro gusto di infierire. o è crazy o vuole dissuadermi dal fare la tesi con lei.

ora mi trovo con il numero di cellulare della prof. a cui avevo scritto che attende una mia chiamata (ha già fatto letture di base, immagino... mi dice). e io che non so da che parte prendermi.
non riesco a sbloccarmi, non trovo informazioni utili per farmi un'idea (ovviamente la mia prof. aborre le fonti ufficiali), sono totalmente in preda alla mia folle angoscia.
ecco, l'ho detto, sono una squilibrata.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

o donna, ma non potevi fare la tesi su, che so, harry potter, che modestamente, sull'argomento, do una pista anche alla rowling? ma che è quella roba?
comunque ho un piano sordido e malvagio che più tardi ti scriverò e che risolverà ogni tuo problema, ecco (il piano B. il piano A è, cambia tesi).
su gatta e copriletto, non so. non ho mai avuto un copriletto. gatto, qui, mangia il piumone, ma non ci parla, quindi non credo sia la stessa cosa.

Anonimo ha detto...

Chiedo venia, mi permetto di intervenire sulla questione...non so se può essere d'aiuto, ma su Punto Informatico si dibatte da tempo di ICT e PA, ad esempio, questi i risultati di una semplicissima ricerca per "Pubblica Amministrazione" all'nterno del loro DB. Naturalmente c'è di tutto, ma io credo anche informazioni interessanti e link utili :-)
Saludos...

Anonimo ha detto...

allora, la mia idea forse geniale o più probabilmente del tutto idiota, è questa:
premesso che non capisco una mazza di queste cose, mi pare di aver intuito che
- la tesi è su fisco e online, più o meno
- la relatrice è una donna malvagia ma è l'unica con cui puoi farla.
e invece no.
perché, avrai notato, in questi giorni c'è stato un lieve casino su v/fisco e i redditi online
e tu mi dirai:
'sticazzi, non è quello l'argomento che voglio trattare
e io ti risponderò:
donna, fatti furba.
devi solo spostare leggermente il tiro. basta cambiare il titolo, e dieci pagine di tesi su duecento. tu scrivi tutto quello che vuoi scrivere, poi aggiungi f/visco e i redditi online. al nuovo relatore, la presenti al contrario, come, f/visco e redditi online, più un po' di spiegazioni sul come funziona il tutto.
e dico il nuovo relatore perché, con il casino che è successo, tu oggi quella tesi puoi proporla a chiunque: docenti di giornalismo, nuovi media, ikebana, cucina thailandese, te la accetterebbero tutti.
devi solo stare sulla notizia, ergo farlo ora.
corri.
vai.
uccidi.
(male che vada, facciamo un qualche incantesimo, tipo la maledizione imperio sulla relatrice. e, se non sai cos'è, leggiti harry potter, e facci pure la tesi, già che ci stai. umpf)

Anonimo ha detto...

o donna, dimmi che hai visto x factor stasera. io ho riso per tre ore di seguito. fai la tesi su morgan e l'effetto che gli fa il succhino, ti prego!