domenica 16 novembre 2008

che sono un serpente con ali da diavolo e un cuore da re…

(bologna)

no, niente solo per dire che ieri sera/notte/non lo so sono un po' sfasata sempre qui davanti al computer ho scoperto che uno dei miei blog prefe è andato in pensione.
proprio così, ha detto Filter, vado in pensione. nel 2008. vabbé che hai un blog surreale, ma..
comunque, dicevo, non so perché, ma mentre prima mi sembrava frivolo linkarlo, ecco adesso no.

tutto qui.
e poi ho letto una bellissima intervista a David Fosters Wallace, fatta peraltro da Dave Eggers. Mica pippo e paperino. Basta, linko anche quella, che mi ha aperto tutti i chakra della creatività. (non so se se può, ma scusate, è veramente bella).

dì a gatto che si prepari, tante cose ho in programma di fare nuove e coraggiose e faticose e piene di orgoglio.
Basta fare solo le cose che mi riescono facili, vorrei fare cose che mi riescono bene.

Per inciso, che tutto si tiene, anche il buon BB mi sembra in grande spolvero ultimamente...

9 commenti:

Anonimo ha detto...

che bello, pennuta, io era una vita che mi ripromettevo di linkare grandi classici della natura, me ne scordavo sempre, e invece l'hai fatto tu. bello. bella, oddònna. vedi che la crisi del settimo anno noi ci funziona al contrario. del resto, noi, tutto ci funziona al contrario. e quindi.

Anonimo ha detto...

Capisco. La morte conferisce sempre una certa serietà. Evidentemente anche la pensione.

Anonimo ha detto...

no, ma ha ragione, eh. metà del blog ha detto frivolo, e l'altra metà del blog ha detto che l'avrebbe volentieri linkato, se solo se ne fosse ricordata una volta.
noi ci dovevamo dare alla carriera diplomatica, pennuta, ci avevamo del potenziale, ci avevamo.
(io lo so che non ve ne frega niente, ma ci tenevo a lamentarmi che ho mal di testa anche stamattina. dice il bastone della pioggia che non mi si regge più. anche la sofferenza dovrebbe conferire una certa serietà, ma nel mio caso non c'è niente da fare, non c'è assolutamente nulla che mi conferisca serietà. e vabbè).

Anonimo ha detto...

signori.
mi sembrava frivolo linkarlo.
nello scrivere frivolo io pensavo a me, non al blog.
frivolo come fare l'elenco di tutte le cose che ci piacciono.
e presuntuoso, anche.
come i bambini, e gli uomini.

Anonimo ha detto...

ci siamo svegliate di buon umore anche stamattina, eh, spenné. no, maffappiacere vederti così, coi capelli che ti schizzano via elettrici dai bigodini e il filo di bava e sangue che cola dalle zanne.
(sto sfidando la morte, lo so, lo so).
dai, su, pensa a cose positive, facciamo un elenco delle cose che ci piacciono, noi che la presunzione ci piace assai. io inizierei con la cioccolata e i blog di filter, anzi, tutti i blog linkati, crepi l'avarizia. e il vino e star trek e i cosi allo strutto che fai e certi fumetti, proprio prima pensavo a un post su due fumetti per niente frivoli.
seriamente, te tu li hai letti watchmen e v for vendetta? ecco, magari posa l'ascia prima di rispondere che altrimenti rovini la tastiera.
(lo so che non usi i bigodini)
(ma era una bella immagine, rendeva proprio l'idea).

Anonimo ha detto...

Credo di avere un problema.
Non tanto che molto probabilmente non ho capito cosa ha scritto Filter. Tanto ci arriverò dopo una settimana, come al solito.
Ma piuttosto che tutti mi dicono che sono incazzosa. A me non sembra. Anzi.
Non capisco, ma mi adeguo (cit).

Anonimo ha detto...

no, ma infatti, in fondo solo perché la gente ti assolda per scrivere lettere minacciose e ti manda a litigare al posto suo, ora dobbiamo dedurne che hai fama di donna incazzosa? ma non c'è motivo, non c'è.
anche quel fatto che vai in giro con un mitra e vari giri di munizioni intorno al corpo, insomma, e che sarà mai. e anche quella faccenda del cadavere della vecia, cioè, quei frammenti che ne hanno ritrovato, voglio dire, hanno forse le prove?, no, e quindi.
però, da brava, ora posa quella motosega, su.

non so, spenné, io te lo dico per puro sfottò, ma dovendo parlare seriamente, tu più che incazzosa a volte sei poco cazzeggiante, giusto per restare in assonanza. cioè, dai, tu prendi sul serio me. voglio dire, rendiamoci conto, eh.

Anonimo ha detto...

Sono io che non ho capito. Pensavo dicessi che fossero frivoli i grandi classici della natura - anche perché in effetti lo sono. O lo erano.

Anonimo ha detto...

no che non sono frivoli (né lo erano). sono belli di una bella bellezza, dolce e ironica e. poi sembra sempre che le cose brutte siano infinite e quelle belle si stanchino prima, ma magari semplicemente cambiano, si trasformano, si annoiano e vanno a farsi un giro, magari si iscrivono a una gara di frivolezza, e poi tornano, o fanno altro, ma comunque restano.
(però, riassumendo, la pennuta intendeva col termine frivolo il linkare blog che ci piacciono. considerando che gli altri cinque li ho linkati io, ho stravinto la gara di frivolezza, direi. siete dei dilettanti).
(proporrei l'abolizione del termine frivolo da ambos mundos per almeno sei mesi).