giovedì 11 dicembre 2008

scende la pioggia e fa

(roma)

stamattina mi sono svegliata, ho alzato le serrande e ho trovato una famiglia di trote che facevano colazione sul mio terrazzo. le piante si sono sistemate su una comoda palafitta e mi hanno fatto sapere che, almeno per un po’, eviteranno di lamentarsi perché non mi ricordo mai di innaffiarle. l’aloe mi ha chiesto in prestito il phon.
ho preparato il caffè per tutti, e poi ho scambiato quattro chiacchiere coi vicini che andavano a comprare il giornale in gommone. mi hanno chiesto se mi serviva un passaggio ma ho risposto che no, grazie; poi in caso chiedo a quelli del quarto piano se gli avanza una canoa. quelli del pianoterra non hanno potuto partecipare alla conversazione perché respirano coi boccagli, ma hanno fatto ciao ciao con le pinne.
col bastone della pioggia (che giura che lui non c’entra) abbiamo commentato l’emergenza che attanaglia la capitale, e che in effetti era del tutto imprevedibile: era quasi un anno che a roma non pioveva a fine autunno, obbiettivamente chi poteva aspettarselo? ora solo per il fatto che ogni anno, nello stesso periodo, la città si allaga, non è che si possa pretendere che si prendano provvedimenti per tempo e non si resti allibiti perché ogni anno, nello stesso periodo, la città si allaga.
io sto girando per casa alla ricerca del teletrasporto. hanno detto di evitare di prendere la macchina ma di usare i mezzi pubblici; sarei anche d’accordo, ma ho appena letto che parte della ferrovia urbana è bloccata e i passeggeri rimasti nei treni stanno seguendo un corso rapido per farsi spuntare le branchie, mentre è in corso la trasformazione di tram e filobus in mezzi anfibi nel vero senso della parola (stanno cercando di insegnargli a gracidare). quindi suppongo, a logica, che per mezzi pubblici si intenda il teletrasporto che durante la notte deve essere stato installato a nostra insaputa in ogni abitazione.
la poltrona verde sostiene di essere in possesso di informazioni sconvolgenti. pare che le sia apparso in sogno il fantasma dello zio sofà, e che le abbia detto, in assoluta confidenza, che tra gennaio e febbraio farà freddissimo e potrebbe addirittura gelare; che tra marzo e aprile dovrebbe piovere molto, che a maggio farà caldo, così come a giugno, però con occasionali temporali estivi, e a luglio e agosto dovrebbe esserci addirittura un’emergenza caldo tale da far aprire tutti i tg con un servizio su nientemeno che il caldo ad agosto. a settembre il clima è previsto settembrino; a ottobre, a roma, dovrebbe verificarsi un fenomeno che inspiegabilmente da qualche secolo è chiamato ottobrata romana, mentre a novembre e dicembre è certo che pioverà. le ho detto che mi sembrano informazioni del tutto inattendibili, e che la prossima volta si faccia dare i numeri del lotto, che è meglio.

11 commenti:

eddiemac ha detto...

non venire ad abitare dove abito io.
mai.
e smettila di guardare i tg.

Anonimo ha detto...

non ci vengo no, io già ho freddo qui, figurati nel regno dei ghiacci.
i tg li guardo solo ad agosto perché mi piace tantissimo fare scommesse su quale sarà il servizio d'apertura, ogni anno è un sorpresone.

Anonimo ha detto...

comunicazione disservizio

pennuta, colui che tu consideri un genio assoluto ha eccezionalmente aperto i commenti nell'ultimo post che ha scritto. al momento sono già più di cento, e io non ho il coraggio di controllare se ci sei anche tu e cosa hai scritto e soprattutto se hai firmato a nome di entrambe o di te stessa.
e forse non vorrò saperlo mai, quindi come non detto.

no, volevo dirti che ho messo in moderazione i commenti sui post più vecchi di un tot perché mi ero un po' rotta di leggere vecchi post e trovarci spam all'improvviso, così, mentre pensavo a tutt'altro, che poi mi impressiono, sono una creatura sensibile.

(ti prego, dimmi che non ti sei sdilinquitamente sdilinquita pure tu)
(no, non dirmelo, non lo voglio sapere)
(no, dimmelo)
(vabbè, dimmelo domani dopo che avrò ritirato le analisi del fegato, così se i valori sono sballati li risballiamo da capo)

Bandini ha detto...

Pensa che servizio d'apertura domani, sull'arcobaleno. Ci faranno mezzo tg.

Anonimo ha detto...

ecco, invece il problema è proprio questo, che poi sull'arcobaleno non ce lo fanno mai mezzo tg. mai.

Anonimo ha detto...

li ho letti tutti.
mi è venuta in mente una cosa intelligente da dire.
Egli mi ha prevenuto.
mi sono astenuta dallo scrivere alcunché a nome di alcuno.

Anonimo ha detto...

p.s.: vorrei salutare, fra gli altri, eddie.

Anonimo ha detto...

dopo aver letto sette miliardi e mezzo di commenti ho capito il vorrei salutare, fra gli altri, eddie.
pennuta.
tu sei un genio.
lo so che te lo dico solo io e non 170 persone che contemporaneamente ti chiedono di sposarti, ma sei un genio lo stesso.
ah, noi qui stiamo esondando. giusto per la cronaca.

eddiemac ha detto...

oh, ciao pennuta.

Anonimo ha detto...

Inonda come tutti, no? No, lei deve esondare! Sempre a distinguersi!

Anonimo ha detto...

certo che mi distinguo.
la classe non è acqua.
(l'esondazione sì).