domenica 15 febbraio 2009

13 (e menomale che non siamo anglosassoni)

(roma)

che penso che quando chiudi gli occhi e ti rilassi sei bellissimo.
che non siamo mai d’accordo sui film, a parte quelli in costume e babe maialino coraggioso.
che non ti piace come mi vesto.
che i tuoi capelli sono sempre più belli dei miei e non vale.
che non alziamo mai la voce neanche quando litighiamo.
che nonostante non condividi per niente i miei gusti mi regali casse e lettori mp3 perché la mia musica io la possa sentire meglio.
che mi consideri un’autorità in fatto di libri e non è vero ma mi piace tantissimo.
che a volte sei ancora geloso ma fai finta di no.
che a volte ancora mi chiedo esattamente chi sei.
che ti scordi che giorno è oggi.
che ti preoccupi per me ma tanto sai che alla fine me la cavo.
che parliamo di tutto e tantissimo e adoriamo parlare tra noi, anche se lo sappiamo già su cosa saremo d’accordo e su cosa no e non è importante.
che mi dici di non ridere e io rido lo stesso.
che fai finta di niente quando supero il confine tra sfottò e cattiveria.
che abbiamo preso strade diverse rispetto a quello che eravamo insieme e rispetto a quello che eravamo da soli.
che non ce ne importa niente.
che ci siamo fatti male e bene, soprattutto bene.
che ogni tanto ce l’ho con te.
che ogni tanto ti lamenti che ce l’ho con te.
che ti piace quello che scrivo quando non piace a me e viceversa.
che aspetto di poterti mettere nei ringraziamenti anche se sei l’unica persona per cui non riuscirò a trovare le parole.
che quando non sai bene che dire dici ee eee eh.
oggi sono tredici anni che ee eee eh.