mercoledì 15 luglio 2009

mio cugino, il mio gastroenterologo

(roma)

che è il titolo di un libro di mark leyner. mio cugino non fa il gastroenterologo. cioè, a dire il vero non lo sento da anni, non ho idea di cosa combini; però mi auguro non faccia il gastroenterologo, visto che è laureato in legge.
stamattina ho preso la navicella spaziale che porta nella cattedrale nel deserto dove domina la mia gastroenterologa. ho perso i referti delle ultime analisi. non è colpa mia, è la mia bambina emozionale, è che la disegnano così. allora sono arrivata e le ho consegnato i compiti (mi sono sentita molto a scuola quando dovevi consegnare i compiti e sapevi che mancava qualcosa, e aspettavi in piedi accanto alla cattedra che la prof se ne accorgesse e la collera scolastica si abbattesse su di te), e lei a un certo punto ha alzato lo sguardo e mi ha chiesto, e le ultime analisi? e io le ho risposto, sono rimaste chiuse nell’autolavaggio. e lei: ? e io: senza benzina gomma a terra niente taxi tintoria funerale! terremoto! inondazione! cavallette! e lei: insomma, le hai perse. e io, insomma, sì. che non è questa tragedia, perché tanto faccio il puntaspilli vulcaniano a cadenza mensile. però, insomma, già nel mio corpo è in corso una guerra civile. essere anche sabotata dalla mia bambina emozionale è seccante.
comunque la cattedrale nel deserto è un luogo di bianco vs nero. è uno di quei posti dove percepisci chiaramente che “hanno diviso in due il mondo, e penso di essere dalla parte sbagliata” (no, è che era da un po’ che non citavo i marlene kuntz e mi mancavano). in effetti io sto sempre dalla parte sbagliata, un po’ per scelta, un po’ per indole, un po’ per sfiga. negli ospedali, sostanzialmente, c’è chi sta bene e cura, e chi sta male e ha paura. poi si può giocare con le sfumature, ma alla fine è così. e nei corridoi o nelle sale d’attesa te ne rendi conto di meno, ma se esci a fumare li vedi, i camici bianchi tutti raggruppati da una parte che discutono fra loro e sono incazzati per problemi di turni o primari o che, e i malati che invece sono sparpagliati, non fanno gruppo, sono silenziosi. sono dall’altra parte della barricata, quella in cui stai male e quindi sei solo. perché poi se stai male puoi avere tutti gli amici che vuoi e l’affetto e i consigli e quello che ti pare, ma sei solo, sei tu e il tuo corpo e quello che non va, è una cosa dentro di te e non la puoi condividere. e forse in fondo nemmeno la vuoi condividere.
comunque sono stata rimandata a settembre, così imparo a non portare i compiti. quella faccenda degli esami che non finiscono mai, minchia, non pensavo andasse presa così alla lettera, eh.

8 commenti:

Pel(l)acani ha detto...

Ma la bambina emozionale ti segue dal medico o combina i casini e poi sta sul divano?

peppermind ha detto...

...e soprattutto, faglieli fare a lei 'sti esami.
Ah, già, che è lei che li fa...

(s.) ha detto...

pel(l)a. lei fa danni. poi si smaterializza. io affronto i danni. poi lei, ore dopo, si rimaterializza con aria vaga. e fa altri danni. nel frattempo credo che se ne stia su un divano in una dimensione parallela, sì.

ppp. punto al 18 politico.

Pel(l)acani ha detto...

il divano. la chiave di tutto.

(s.) ha detto...

pel(l)a. il cuscino del divano mi ha chiesto di dirti che è d'accordo con te. anche se ritiene che la dicitura corretta sia: il cuscino del divano. la chiave di volta della vita, l'universo e tutto quanto.
(segue acceso dibattito fra la mobilia).

ppp. ho appena scoperto che esiste un gruppo che fa cover dei beatles che si chiama pepperland. che non c'entra un cazzo ma mi ha fatto ridere.

peppermind ha detto...

Madò... non saranno mica quelli che cantano in napoletano?
Baraccolandia, quelli!

Esistono anche in Beatallica, o una cosa simile... mischiano metallica e beatles, geniali.

Claudio dei Norma ha detto...

Della serie "Non C'Entra Un Cazzo" inaugurata dalla legittima proprietaria del blog e portata avanti dal Pieppier, ci sarebbero pure i Rodeohead che fanno cover country dei Radiohead.
Loro almeno fanno ride'.

(s.) ha detto...

uh. voglio una compilation di beatallica e rodeohead.