(roma)
la pecora-drago sostiene che gli esseri umani non dovrebbero stare troppo tempo sotto il sole, perché già il loro cervello è quello che è (credo sottintenda qualcosa di negativo), figuriamoci poi se fonde. lei, comunque, l’estate in genere la passa all’ombra del carro del far-west. io, comunque, l’estate in genere la passo sotto il sole davanti al carro del far-west.
- insomma, il punto è che non sono capace di dirtelo.
- insomma, il punto è che non sei capace di dirlo.
- dirtelo.
- dirlo.
- vabbè, è uguale.
- mica vero.
- dirlo.
- dirtelo.
- mi stai confondendo.
- non sei capace di dirmelo perché non sei capace di dirlo perché non sei capace di dirtelo.
- ...
- beh?
- mancanza.
- mh.
- cioè.
- mh.
- non so, sarà l’estate che mi fa male, a me.
- mh.
- però, ci stavo pensando l’altro giorno, mi sentivo in quel modo che quando mi ci sento poi vado in libreria a regalarmi un paio di libri per farmi sentire meglio, ma alla fine non ci sono andata, in libreria, perché non volevo sentirmi meglio. cioè, non è che sono incappata in un attacco duro di masochismo. è che mi piaceva. non era una sensazione dolorosa, era gentile; era un misto di malinconia e nostalgia. era un po’ come galleggiare in un mare denso e luminoso, che non ti lascia molto spazio per muoverti ma nemmeno ti fa andare giù, e in effetti un po’ ti blocca, in un certo senso ti imprigiona, ma nemmeno tanto, perché poi la possibilità di tornare a riva ce l’hai. solo che è bello galleggiare in quel modo lì, e allora non ti importa più niente, resti lì a fare il morto a galla con gli occhi chiusi e ti dondoli, e nemmeno ti accorgi che invece dalla riva ti ci stai allontanando tantissimo.
- mh.
- mi ci sto allontanando tantissimo, vero?
- praticamente l’unica qualità che hai è che sei bravissima a fare il morto a galla.
- ...
- ma sarebbe ora che tu ti ricordassi come si fa a nuotare.
domenica 9 agosto 2009
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10 commenti:
Non so se la pecora-drago è sempre così tassonomica ma anche se risulta una rompicoglioni, mi sembra non sgarri di un centesimo.
Un dialogo di questo genere l'ho avuto con un mio amico tossico a fine anni ottanta. Non c'entra una mazza ma mi è venuto in mente perché lui aveva proprio dimenticato come si nuota, ha dovuto imparare di nuovo.
Bonanotte.
uh, mi hai fatto venire il mente il tizio che diceva sempre "perché sono tassonomico e non nozionistico". poi passo dalla pecora-drago e le chiedo se si sente tassonomica e non nozionistica.
(la pecora-drago non sgarra mai).
Io la pecora-drago la annegherei in quel mare.
Uff... devo smettere di odiare i tuoi interlocutori, se mi vengono a cercare prioma o poi.
inizio a pensare che tu andresti molto d'accordo con l'albero di natale nano. che è un'idea che sconcerta persino lui.
Uhm... io odio le vestigie natalizie, però se è nano può esserci sintonia, in effetti...
(Il blug?)
(il blug?)
mi dici quella cosa del civico 8? eddaaaaaiiiiii.
Blug, nel senso che ora il blog è blu, come mai?
(Ma ti ho riposto sul civico 8...)
il blog ogni tanto cambia colore (io spesso cambio umore, ogni tanto ci va di mezzo lui). in origine, nelle intenzioni della pennuta, doveva essere color oro e cremisi. e in effetti per un po' lo è stato, fermo restando che non esistono l'oro e il cremisi tra le opzioni di blogspot, per cui in effetti era sfondo rosso scuro e scritte giallastre. poi io sono intervenuta diciamo pesantemente e diciamo in continuazione. a natale in genere gli restituisco il colore originale perché a natale siamo tutti più rossi. durante l'anno risente di come mi sveglio. ieri mi sono svegliata blu scuro.
hai detto che non è esattamente l'infinito, ma. che poi ieri ho letto marvel 1602 (che è bellissimo! grande neil gaiman! e grande devil in quella versione lì!) e a un certo punto c'è reed richards che ha a che fare con un simbolo dell'infinito galleggiante e lo chiama distorsione peredurale, se non ricordo male.
Ah, in quel senso intendevi (bella la faccenda dei colori) che non ti ho spiegato che significa 8 (rido pensando ai colori a Natale).
Sei sicura di volerlo sapere?
Un indizio è la fota (dai, uso un vostro termine che mi piace e rido) allegata al pezzo...
(Ah, Reed Richards non c'entra, non c'entra il nastro di moebius... diciamo)
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