giovedì 8 gennaio 2009

non è mica colpa mia se mi capita così

(roma)

il bastone della pioggia e la poltrona verde stanno cercando di convincermi che, esattamente come l’anno scorso, non è ancora primavera; io sto mostrando loro che, esattamente come l’anno scorso, le piante sul balcone sono fiorite. e quindi, anche quest’anno la primavera si riconferma un luogo della mente, come una certa osteria a bologna.
la teoria dell’albero di natale nano è che l’energia che produco durante i miei tentativi di diventare vulcaniana stia modificando la struttura della realtà spazio-temporale che mi circonda, sottraendo logica a tutto ciò che ha a che fare con me, senza peraltro aggiungerla a me; per cui più io cerco di comportarmi secondo logica, più il mio multiverso diventa illogico. e quindi le piante fioriscono a gennaio, dice lui. e quindi gli alberi di natale nani diventano sempre più petulanti, aggiungo io.
mi sono resa conto che c’è una piccola falla nel mio piano per diventare vulcaniana, che consiste nel cercare di applicare la logica vulcaniana a problemi non vulcaniani. tipo, le donne vulcaniane non diventano viola ogni volta che incontrano il fratello secsi del loro amico, non vanno in confusione con le partenze in salita, non partono sgommando contromano, non rischiano di stirargli il cane durante tutta questa eccelsa manovra, e poi non si ritrovano a fissare la sua espressione attonita (sua di lui, ma anche un po’ del cane) nello specchietto retrovisore mentre si allontanano cercando di ricordarsi come si mette la seconda. credo che la logica vulcaniana a questo punto suggerisca che sia meglio che io non prenda la macchina per un po’. cioè, lo dice anche la logica terrestre. lo dicono un po’ tutti, a dire il vero.
comunque io sto in quella condizione che mi può bastare un niente, forse un piccolo bagliore,
un'aria già vissuta, un paesaggio, che ne so,

e sto bene...
sto bene come uno quando sogna.

è come se improvvisamente mi fossi preso il diritto di vivere il presente.
(giorgio gaber)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma i vulcaniani ce l'hanno il cambio automatico?

(Arrotare cane e padrone potrebbe essere letto come un singulto di gioia incontrollata. Probabilmente questo ti garantirebbe delle attenuanti generiche in tribunale.Ma questa non è logica vulcaniana)


spider

Anonimo ha detto...

sai che su questa cosa dei vulcaniani e del cambio automatico o manuale si potrebbe discutere per ore? davvero, qual è il tipo di cambio più vulcan?

(se finisco davanti a un tribunale vulcaniano e cerco di cavarmela con l'attenuante del singulto di gioia incontrollata, a logica, mi arrotano loro).

Anonimo ha detto...

(che tu sotto sotto sia Klingon? aaaah terrrrribile)

spider

Anonimo ha detto...

no, veramente io ho sempre pensato che sia la pennuta a essere un po' klingon inside (però non ho mai avuto il coraggio di dirlo perché poi mi diventa klingon anche outside. e non è bello).